ip endpoint – secure protection

Quanti dispositivi accedono alla tua rete aziendale?

Per tenere i tuoi dati al sicuro dai rischi delle violazioni informatiche hai bisogno di una protezione endpoint aggiornata, precisa e affidabile.
I dispositivi che possono comunicare con la tua rete rappresentano l’anello debole della catena IT, e tutelarne la sicurezza è una priorità assoluta: scegli ipENDPOINT per impedire la diffusione di attività dannose e identificare gli attacchi in fase iniziale per rispondere in modo rapido ed efficace.

Rilevamento intelligente delle minacce

Engine Zero raggiunge un’elevata rilevazione e basse percentuali di falsi positivi identificando accuratamente il DNA di malware e ransomware sconosciuti grazie all’apprendimento continuo dell’intelligenza artificiale, utilizzando tecniche multiple come l’evoluzione delle reti neurali e l’euristica per fornire all’utente informazioni sulla natura della minacce in atto così da identificarle e bloccarle in modo più efficace.

Facile e veloce

ipENDPOINT nasce per contrastare tempestivamente e con la massima precisione gli incidenti di sicurezza informatica. In base al contenuto delle minacce rilevate, Endpoint Secure permette di rispondere immediatamente anche in modalità One Click.

Gestione integrata

La console di gestione unificata dotata di diversi sistemi operativi e agent in Cloud, pienamente compatibile con agenti basati su host e server, assicura una protezione completa rendendo la gestione delle risorse su larga scala semplice e facile da comprendere.

Molto più di un semplice antivirus.

“Prevenire è meglio che curare”: ecco perché è importante implementare una piattaforma di sicurezza Cloud capace di fornire una prima linea di difesa contro le minacce che potrebbero nascondersi in qualsiasi pagina visitata dagli utenti, identificandole ancor prima che questi possano compiere un’azione pericolosa.

Arresta il malware prima che raggiunga i tuoi endpoint o la rete: usa il DNS per bloccare le minacce su tutte le porte e i protocolli, anche con connessioni dirette a IP.

Per proteggere efficacemente in tempi brevi e senza impatti negativi sulle prestazioni della rete è essenziale concentrare i controlli sui domini e i file più rischiosi. L’obiettivo? Impedire le connessioni ai server da parte di utenti malintenzionati e interrompere l’estrazione dei dati e l’esecuzione della crittografia dei temuti ransomware.